"Il cielo è azzurro sopra Berlino!"
Sono ormai passati 3 anni da quando Marco Civoli, dopo il rigore di Grosso, sancì la vittoria mondiale degli Azzurri con questa frase.
Un Europeo e due cambi di allenatore dopo (e anche una Confederation Cup) ci ritroviamo con una squadra a pezzi, a cui manca la fantasia dei vari Totti e Del Piero che per un motivo o per l'altro non frequentano più la Nazionale.
Consoliamoci con questo inno alla vittoria cantato dai Finley sulle note di Seven Nation Army (o per chi non lo sapesse Popopopopopopo): Link YouTube.
giovedì 9 luglio 2009
venerdì 20 marzo 2009
Anche i baz sbagliano
"Adrianaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!"
"Dimmi!"
Baz è diventato uno dei pezzi forti di Colorado in pochissimo tempo. Le sue simpatiche esibizioni, pur rientrando sempre negli stessi schemi sono divertentissime e varie. Certo magari non ha una spalla all'altezza (mi immagino come sarebbe se ci fosse Bisio al suo fianco), ma anche Braida fa il suo.
Però l'urlo con cui chiude ogni sua esibizione sul palco, evidentemente una citazione di Rocky, è una citazione sbagliata, perchè il buon Rocky alla fine del primo film chiama la sua amata Adrien, e non con uno strillo a perdifiato, ma ripetendone più volte il nome.
Vabbè, dopotutto lo si può perdonare! Youtube
"Dimmi!"
Baz è diventato uno dei pezzi forti di Colorado in pochissimo tempo. Le sue simpatiche esibizioni, pur rientrando sempre negli stessi schemi sono divertentissime e varie. Certo magari non ha una spalla all'altezza (mi immagino come sarebbe se ci fosse Bisio al suo fianco), ma anche Braida fa il suo.
Però l'urlo con cui chiude ogni sua esibizione sul palco, evidentemente una citazione di Rocky, è una citazione sbagliata, perchè il buon Rocky alla fine del primo film chiama la sua amata Adrien, e non con uno strillo a perdifiato, ma ripetendone più volte il nome.
Vabbè, dopotutto lo si può perdonare! Youtube
I dadi di Dio
"Dio non gioca a dadi con l'universo"
Il 20 marzo, a quanto pare, è un giorno propizio alle nuove scoperte. Fù infatti il 20 marzo 1800 che Alessandro Volta rende pubblica l'invenzione della pila, e fù il 20 marzo 1916 che Albert Einstein pubblicò la teoria della relatività.
La citazione di oggi è proprio di Einstein, che rivolse la frase al suo amico Niels Bohr, riguardo l'aspetto probabilistico della meccanica quantistica.
Per la cronaca ci sono due versioni della risposta che Bohr diede ad Einstein, entrambe affascinanti:
-"Piantala di dire a Dio cosa fare con i suoi dadi"
-"Non solo Dio gioca a dadi, ma bara pure"
Il 20 marzo, a quanto pare, è un giorno propizio alle nuove scoperte. Fù infatti il 20 marzo 1800 che Alessandro Volta rende pubblica l'invenzione della pila, e fù il 20 marzo 1916 che Albert Einstein pubblicò la teoria della relatività.
La citazione di oggi è proprio di Einstein, che rivolse la frase al suo amico Niels Bohr, riguardo l'aspetto probabilistico della meccanica quantistica.
Per la cronaca ci sono due versioni della risposta che Bohr diede ad Einstein, entrambe affascinanti:
-"Piantala di dire a Dio cosa fare con i suoi dadi"
-"Non solo Dio gioca a dadi, ma bara pure"
giovedì 19 marzo 2009
Touché
"Ah stupendo, avanti fai le tue battute rare ... signor battutista che fanno cagare, ma voglio darti un saggio consiglio: meglio se lasci perdere subito e ti risparmi la vergogna di essere liquidato con questi rubacuori a Las Vegas, Las Fleur"
"A parte l'allitterazione penso che correrò questo rischio al torneo"
"Si correrai il rischio!"
"Lo so, l'ho detto... l'ho detto io..."
"Lo so che l'hai detto tu!"
"Scusa ma non capisco dove vuoi arrivare"
"Scusa non capisco dove vuoi arrivare"
"L'ho già detto io!"
"E beh te lo dico pure io!"
"Va bene"
"... ... Touché!"
Palle al balzo (Dodgeball, il titolo originale) è un film che ha dei momenti incredibilmente divertenti. Come il dialogo tra Vince Vaugh e Ben Stiller che ho riportato in questo post. D'altronde cosa ci si poteva aspettare di diverso da due tra i più bravi attori comici in circolazione?
E poi c'è anche Chuck Norris!
Ecco il link di un video del film su YouTube.
"A parte l'allitterazione penso che correrò questo rischio al torneo"
"Si correrai il rischio!"
"Lo so, l'ho detto... l'ho detto io..."
"Lo so che l'hai detto tu!"
"Scusa ma non capisco dove vuoi arrivare"
"Scusa non capisco dove vuoi arrivare"
"L'ho già detto io!"
"E beh te lo dico pure io!"
"Va bene"
"... ... Touché!"
Palle al balzo (Dodgeball, il titolo originale) è un film che ha dei momenti incredibilmente divertenti. Come il dialogo tra Vince Vaugh e Ben Stiller che ho riportato in questo post. D'altronde cosa ci si poteva aspettare di diverso da due tra i più bravi attori comici in circolazione?
E poi c'è anche Chuck Norris!
Ecco il link di un video del film su YouTube.
Papà
"Sai Maggie, i bambini prima parlano e prima rispondono male... spero che tu non dica mai un parola"
[Esce dalla stanza]
"Pa-pà"
Questa citazione è tratta dai Simpson, precisamente dall'episodio "La prima parola di Lisa", dove la famiglia più gialla della tv ricorda le prime parole di Bart e Lisa (che per la cronaca sono "Oh cacchio!" e "Bart" rispettivamente). Nell'episodio viene anche fuori come Homer non sia mai stato chiamato dai suoi figli "papà". Fino al tenerissimo epilogo dell'episodio, quando Maggie, non sentita da nessuno, pronuncia la sua prima parola.
Per chi non l'avesse capito, questo post vuole essere un augurio a tutti i papà del mondo!
[Esce dalla stanza]
"Pa-pà"
Questa citazione è tratta dai Simpson, precisamente dall'episodio "La prima parola di Lisa", dove la famiglia più gialla della tv ricorda le prime parole di Bart e Lisa (che per la cronaca sono "Oh cacchio!" e "Bart" rispettivamente). Nell'episodio viene anche fuori come Homer non sia mai stato chiamato dai suoi figli "papà". Fino al tenerissimo epilogo dell'episodio, quando Maggie, non sentita da nessuno, pronuncia la sua prima parola.
Per chi non l'avesse capito, questo post vuole essere un augurio a tutti i papà del mondo!
mercoledì 18 marzo 2009
Plasson il pittore
"Chiunque, ascoltando parlare Plasson, avrebbe concluso che c'erano solo due possibilità: o era insopportabilmente altezzoso o era scemo. Ma anche lì: bisognava capire. Plasson aveva questo, di curioso, quando parlava: non finiva mai una frase. Non riusciva a finirla. Arrivava alla fine solo se la frase non superava le sette, otto parole. Se no, si perdeva a metà. Per questo, soprattutto con gli estranei, cercava di limitarsi a proposizioni brevi e incisive. E in questo, va detto, aveva del talento. Certo, risultava un po' supponente e fastidiosamente laconico. Ma era sempre meglio che risultare vagamente babbeo: cosa che regolarmente accadeva quando si lanciava in frasi articolate, o anche solo normali: non riuscendo, mai, a finirle.
- Ditemi, Plasson: ma c'è qualcosa, al mondo, che voi riuscite a finire? -, gli aveva chiesto un giorno Ann Deveirà, inquadrando con il consueto cinismo il cuore del problema.
- Si: le conversazioni spiacevoli -, aveva risposto lui, alzandosi da tavola e andandosene in camera. Aveva del talento, come si è detto, a trovare risposte brevi. Vero talento."
Questo testo è estratto da Oceano Mare di Alessandro Baricco, il mio libro preferito. Tratta delle storie di alcune persone, che si intrecciano attorno ad un'improbabile locanda sul mare. Mare che è anche il filo conduttore di tutte queste storie. Uno dei personaggi è uno strampalato pittore, impegnato tutto il giorno a cercare di fare un ritratto del mare. Cosa difficile se per dipingere si usa solo acqua marina.
Il risultato di tutti i suoi sforzi è quindi un cumolo di tele rigorosamente bianche, che finiscono tutte con l'essere buttate.
Un libro consigliatissimissimo.
- Ditemi, Plasson: ma c'è qualcosa, al mondo, che voi riuscite a finire? -, gli aveva chiesto un giorno Ann Deveirà, inquadrando con il consueto cinismo il cuore del problema.
- Si: le conversazioni spiacevoli -, aveva risposto lui, alzandosi da tavola e andandosene in camera. Aveva del talento, come si è detto, a trovare risposte brevi. Vero talento."
Questo testo è estratto da Oceano Mare di Alessandro Baricco, il mio libro preferito. Tratta delle storie di alcune persone, che si intrecciano attorno ad un'improbabile locanda sul mare. Mare che è anche il filo conduttore di tutte queste storie. Uno dei personaggi è uno strampalato pittore, impegnato tutto il giorno a cercare di fare un ritratto del mare. Cosa difficile se per dipingere si usa solo acqua marina.
Il risultato di tutti i suoi sforzi è quindi un cumolo di tele rigorosamente bianche, che finiscono tutte con l'essere buttate.
Un libro consigliatissimissimo.
Padre e amico
"Every time I look at you. I see myself. I’m so proud of you..."
Il rapporto tra padre e figlio è un rapporto difficile, ma che sa anche dare molte soddisfazioni.
Father & Friend è una canzone di Alain Clark (che canta con il suo vero padre) che rende omaggio a questo legame spesso indissolubile.
Il ritornello poi, sottolinea il fatto che, come si dice, la mela non cade mai troppo lontano dall'albero.
Ovviamente non posso dirlo con certezza, ma deve fare un certo effetto rivedersi da giovane nel proprio figlio. E sicuramente fa effetto vedersi in versione adulta quando si guarda il proprio papà,
soprattutto quando si è molto simili al proprio genitore (e io ne so qualcosa...).
Ecco i link al testo, e al video su YouTube.
Il rapporto tra padre e figlio è un rapporto difficile, ma che sa anche dare molte soddisfazioni.
Father & Friend è una canzone di Alain Clark (che canta con il suo vero padre) che rende omaggio a questo legame spesso indissolubile.
Il ritornello poi, sottolinea il fatto che, come si dice, la mela non cade mai troppo lontano dall'albero.
Ovviamente non posso dirlo con certezza, ma deve fare un certo effetto rivedersi da giovane nel proprio figlio. E sicuramente fa effetto vedersi in versione adulta quando si guarda il proprio papà,
soprattutto quando si è molto simili al proprio genitore (e io ne so qualcosa...).
Ecco i link al testo, e al video su YouTube.
martedì 17 marzo 2009
Auguri Trap!
"Ci sono in questo momento in questo squadra, oh, alcuni giocatori dimenticano il loro professionista cosa sono. Non leggo molti giornali, ma molte situazioni ho sentito.
Non abbiamo giocato in modo offensivo. Non c'è nessuna squadra tedesca gioca offensivo e i nomi offensivo come Bayern. Ultimo partita avevamo tre punte nella campo: Elber, Jancker e poi Zickler. Non dobbiamo Zickler dimenticare. Zickler è una punte in più, Mehmet più Basler.
È chiaro queste parole? È possibile di capire, cosa io ho detto? Grazie.
Offensivo, offensivo è come fare nella campo.
Io ho dichiarato con queste due giocatori: dopo Dortmund hanno bisogno forse pausa un tempo. Ho visto in Europa anche altre squadre dopo questa mercoledì. Ho visto anche gli allenamento due giorni.
Un allenatore non è nessun idiota! Un allenatore è lì ... vedere cosa succedere in campo. In questo partita esistevano due, tre o quattro giocatori, loro erano deboli come una vuoto bottiglia.
Avete mercoledì visto, quale squadra giocato ha mercoledì? Mehmet ha giocato, o giocuato Basler, o giocato Trapattoni? Questi giocatori lagnano più che gioco!
Sapete, perché le squadre Italia comprano non questi giocatori? Perché noi visto abbiamo molta volte tali partita. Hanno detto, giocatori non sono per italianen, eh..., campionis.
Struuunz! Strunz è qui da due anni, dieci partita ha giocato, è sempre ferito. Cosa permetten Strunz?! Anni scorsi diventato campione con Hamann, eh..., Nerlinger. Questi giocatori erano giocatori ed erano diventati campioni. È sempre ferito! Ha giocuato 25 partite in questo squadra, in questa club. Respectare deve gli altri collegen!
Hanno molto simpatici collegen. Ponga a questo collegen la domanda! Non hanno nessuna coraggio di parole, ma io so, cosa pensaren su questo giocatori. Devono mostrare ora, io voglio, sabato, questi giocatori devono mostrare me, ..., i suoi tiffosi, devono vincere la partita da soli. Deve da soli vincere la partita!
Io sono ora stanco padre di queste giocatore, eh.., difendo sempre questi giocatoren. Io ho sempre i debiti, su questi giocatori. Uno è Mario, uno, un altro è Mehmet. Strunz invece non è, ha solo giocato il 25 per cento questi partita!
Io sono finito!"
Oggi Giovanni Trapattoni compie 70 anni, passati sui campi di calcio di tutto il mondo, da giocatore prima e da allenatore poi.
Molti in Italia ne conservano un cattivo ricordo per la brutta avventura della sua nazionale ai mondiali in Corea e Giappone, ma non si può negare che questo personaggio ispiri simpatia al primo sguardo (a chiunque non abbia associato alla sua immagine la disfatta del 2002). Famosissima è una sua intervista in tedesco (divenuta in seguito LA sua intervista), rilasciata quando era allenatore del Bayern Monaco.
La citazione di oggi è la traduzione di quell'intervista, fatta cercando di riprodurre l'impressione che la stessa suscitò sui tedeschi allora.
Un omaggio ad un'allenatore che nonostante tutto ha vinto più di ogni altro suo collega italiano a livello di club.
Ovviamente la traduzione non è opera mia, potete trovarla (insieme alla trascrizione originale e ad alcune spiegazioni che ho tagliato) qui.
Non ho trovato il video commentato dalla Gialappa's, accontentatevi dell'originale: YouTube.
Non abbiamo giocato in modo offensivo. Non c'è nessuna squadra tedesca gioca offensivo e i nomi offensivo come Bayern. Ultimo partita avevamo tre punte nella campo: Elber, Jancker e poi Zickler. Non dobbiamo Zickler dimenticare. Zickler è una punte in più, Mehmet più Basler.
È chiaro queste parole? È possibile di capire, cosa io ho detto? Grazie.
Offensivo, offensivo è come fare nella campo.
Io ho dichiarato con queste due giocatori: dopo Dortmund hanno bisogno forse pausa un tempo. Ho visto in Europa anche altre squadre dopo questa mercoledì. Ho visto anche gli allenamento due giorni.
Un allenatore non è nessun idiota! Un allenatore è lì ... vedere cosa succedere in campo. In questo partita esistevano due, tre o quattro giocatori, loro erano deboli come una vuoto bottiglia.
Avete mercoledì visto, quale squadra giocato ha mercoledì? Mehmet ha giocato, o giocuato Basler, o giocato Trapattoni? Questi giocatori lagnano più che gioco!
Sapete, perché le squadre Italia comprano non questi giocatori? Perché noi visto abbiamo molta volte tali partita. Hanno detto, giocatori non sono per italianen, eh..., campionis.
Struuunz! Strunz è qui da due anni, dieci partita ha giocato, è sempre ferito. Cosa permetten Strunz?! Anni scorsi diventato campione con Hamann, eh..., Nerlinger. Questi giocatori erano giocatori ed erano diventati campioni. È sempre ferito! Ha giocuato 25 partite in questo squadra, in questa club. Respectare deve gli altri collegen!
Hanno molto simpatici collegen. Ponga a questo collegen la domanda! Non hanno nessuna coraggio di parole, ma io so, cosa pensaren su questo giocatori. Devono mostrare ora, io voglio, sabato, questi giocatori devono mostrare me, ..., i suoi tiffosi, devono vincere la partita da soli. Deve da soli vincere la partita!
Io sono ora stanco padre di queste giocatore, eh.., difendo sempre questi giocatoren. Io ho sempre i debiti, su questi giocatori. Uno è Mario, uno, un altro è Mehmet. Strunz invece non è, ha solo giocato il 25 per cento questi partita!
Io sono finito!"
Oggi Giovanni Trapattoni compie 70 anni, passati sui campi di calcio di tutto il mondo, da giocatore prima e da allenatore poi.
Molti in Italia ne conservano un cattivo ricordo per la brutta avventura della sua nazionale ai mondiali in Corea e Giappone, ma non si può negare che questo personaggio ispiri simpatia al primo sguardo (a chiunque non abbia associato alla sua immagine la disfatta del 2002). Famosissima è una sua intervista in tedesco (divenuta in seguito LA sua intervista), rilasciata quando era allenatore del Bayern Monaco.
La citazione di oggi è la traduzione di quell'intervista, fatta cercando di riprodurre l'impressione che la stessa suscitò sui tedeschi allora.
Un omaggio ad un'allenatore che nonostante tutto ha vinto più di ogni altro suo collega italiano a livello di club.
Ovviamente la traduzione non è opera mia, potete trovarla (insieme alla trascrizione originale e ad alcune spiegazioni che ho tagliato) qui.
Non ho trovato il video commentato dalla Gialappa's, accontentatevi dell'originale: YouTube.
Il piano di Ray
"PIGLIALA!"
Mitici Ghostbuster! Le loro gesta sono negli occhi di milioni di fans ancora oggi, dopo quasi venticinque anni dall'uscita del film. A tutti manca il mix d'azione e comicità che nessuno è più stato in grado di riprodurre.
Speriamo, a pochi mesi dal 25° anniversario, in un annuncio di un terzo film...
Per ora accontentiamoci di rivedere le imprese che li resero grandi : YouTube.
Mitici Ghostbuster! Le loro gesta sono negli occhi di milioni di fans ancora oggi, dopo quasi venticinque anni dall'uscita del film. A tutti manca il mix d'azione e comicità che nessuno è più stato in grado di riprodurre.
Speriamo, a pochi mesi dal 25° anniversario, in un annuncio di un terzo film...
Per ora accontentiamoci di rivedere le imprese che li resero grandi : YouTube.
lunedì 16 marzo 2009
Amici dei Pooh
"Puoi alzare barriere, litigare con Dio, cambiare famiglia e città, strappare anche foto e radici, ma tra amici non c'è mai un addio"
Ogni tanto bisognerebbe andare oltre i luoghi comuni e provare ad ascoltare anche delle canzoni di artisti etichettati come vecchi/sfigati/incapaci/qualsiasialtracosa. Perché si possono scoprire della chicche come Amici per Sempre dei Pooh, un tributo all'amicizia vera, quella che non muore mai.
Potrà anche non piacere la musica, ma il testo ha senz'altro il suo perché.
Per i più curiosi ed aperti, ecco il link su YouTube.
Ogni tanto bisognerebbe andare oltre i luoghi comuni e provare ad ascoltare anche delle canzoni di artisti etichettati come vecchi/sfigati/incapaci/qualsiasialtracosa. Perché si possono scoprire della chicche come Amici per Sempre dei Pooh, un tributo all'amicizia vera, quella che non muore mai.
Potrà anche non piacere la musica, ma il testo ha senz'altro il suo perché.
Per i più curiosi ed aperti, ecco il link su YouTube.
Il mistero dei 300
" INZAGHI "
300
Nel giorno delle doppiette, ben 10 i giocatori che hanno esultato 2 volte in questa 28° giornata di campionato, ci si ritrova a festeggiare il più grande mistero del calcio nazionale e internazionale: Filippo Inzaghi, in arte SuperPippo. Ora, chiunque capisca un minimo di calcio, potrà dirvi che il signor Inzaghi non ha il minimo talento calcistico (non dribbla, non ha corsa, non ha un gran tiro) se non quello di saper segnare. Ma tanto. Ma tanto tanto. 300 gol in 18 anni d'attività. Dovunque, in qualunque modo, contro chiunque.
Chapeau.
P.s. La citazione si riferisce alla maglia che Inzaghi ha mostrato ai tifosi in occasione del 300esimo gol.
300
Nel giorno delle doppiette, ben 10 i giocatori che hanno esultato 2 volte in questa 28° giornata di campionato, ci si ritrova a festeggiare il più grande mistero del calcio nazionale e internazionale: Filippo Inzaghi, in arte SuperPippo. Ora, chiunque capisca un minimo di calcio, potrà dirvi che il signor Inzaghi non ha il minimo talento calcistico (non dribbla, non ha corsa, non ha un gran tiro) se non quello di saper segnare. Ma tanto. Ma tanto tanto. 300 gol in 18 anni d'attività. Dovunque, in qualunque modo, contro chiunque.
Chapeau.
P.s. La citazione si riferisce alla maglia che Inzaghi ha mostrato ai tifosi in occasione del 300esimo gol.
domenica 15 marzo 2009
Le idi di marzo
"Tu quoque, Brute, fili mi!"
Erano le idi di marzo del lontano 44 a.c. quando Caio Giulio Cesare fu assassinato, vittima di una congiura organizzata da molte persone che gli erano vicine.
Il 15 marzo di 2053 anni fa è per questo uno dei giorni più famosi della storia. L'avvenimento infatti ha anche dato origine ad una parola per indicarlo! Non ci credete? Beccatevi questo Cesaricidio!
Ma probabilmente a nessuno importa!
Ecco il link che parla della cosa su Wikipedia.
Erano le idi di marzo del lontano 44 a.c. quando Caio Giulio Cesare fu assassinato, vittima di una congiura organizzata da molte persone che gli erano vicine.
Il 15 marzo di 2053 anni fa è per questo uno dei giorni più famosi della storia. L'avvenimento infatti ha anche dato origine ad una parola per indicarlo! Non ci credete? Beccatevi questo Cesaricidio!
Ma probabilmente a nessuno importa!
Ecco il link che parla della cosa su Wikipedia.
sabato 14 marzo 2009
Astinenza da robot
"Per Daltanius che compare giù, e il nemico non esiste più, è Daltanius che ci aiutera'
super balestra, frecce, spada, lame boomerang. Odia gli stupidi, aiuta i deboli, dagli invasori ci difenderà. Lui si sacrifica, lo sa che è l'ultima speranza dell'umanità. Extraterrestre via da questa Terra mia togli le zampe o ce le lascerai. Ti spacca in quattro lui ci fa una croce su e tu non ci sei più"
L'epoca dei robottoni, ahimé, è finita. Un buon 70% dei cartoni animati che vedevo da piccolo avevano come protagonista un super robot che combatteva contro una minaccia aliena. Daltanius era senza dubbio il mio preferito.
Ma come si fa a far crescere una generazione senza robot?
Ecco la sigla del mio robot preferito su YouTube.
super balestra, frecce, spada, lame boomerang. Odia gli stupidi, aiuta i deboli, dagli invasori ci difenderà. Lui si sacrifica, lo sa che è l'ultima speranza dell'umanità. Extraterrestre via da questa Terra mia togli le zampe o ce le lascerai. Ti spacca in quattro lui ci fa una croce su e tu non ci sei più"
L'epoca dei robottoni, ahimé, è finita. Un buon 70% dei cartoni animati che vedevo da piccolo avevano come protagonista un super robot che combatteva contro una minaccia aliena. Daltanius era senza dubbio il mio preferito.
Ma come si fa a far crescere una generazione senza robot?
Ecco la sigla del mio robot preferito su YouTube.
venerdì 13 marzo 2009
Happy birthday www!
"...vague, but exciting"
Queste, secondo indiscrezioni, le parole pronunciate dal supervisore di colui che, di fatto, creò il World Wide Web.
Perchè questo post straordinario? Perchè fu esattamente 20 anni fà, il 13 marzo 1989, che Tim Berners-Lee presentò a Mike Sendall, suo supervisore al CERN, un sistema per la distribuzione di dati scientifici basato sugli ipertesti, cioè testi in cui le singole parole potevano essere utilizzate per creare legami con altri testi in altri computer.
Insomma, 20 anni or sono furono fondate le radici per quello che oggi chiamiamo Internet.
Eccitante no?
Per ulteriori informazioni, vi rimando a Wikipedia.
Queste, secondo indiscrezioni, le parole pronunciate dal supervisore di colui che, di fatto, creò il World Wide Web.
Perchè questo post straordinario? Perchè fu esattamente 20 anni fà, il 13 marzo 1989, che Tim Berners-Lee presentò a Mike Sendall, suo supervisore al CERN, un sistema per la distribuzione di dati scientifici basato sugli ipertesti, cioè testi in cui le singole parole potevano essere utilizzate per creare legami con altri testi in altri computer.
Insomma, 20 anni or sono furono fondate le radici per quello che oggi chiamiamo Internet.
Eccitante no?
Per ulteriori informazioni, vi rimando a Wikipedia.
Come il vento che soffia
"Lo so che non mi crede se glielo dico ma... io corro come il vento che soffia"
Forrest Gump è un capolavoro assoluto. Lo dico per molti film, ma questo è senza dubbio il più bel film che abbia mai visto. Tom Hanks è riuscito a creare un personaggio unico, simpaticissimo e con cui ripercorrere la storia americana recente, vedendola dagli occhi di un ragazzo speciale che, pur con mezzi limitati, riesce a girare l'America e a riciclarsi in mille modi diversi. Con la spensieratezza di un bimbo.
Ecco la scena dalla quale è tratta la citazione :YouTube.
Forrest Gump è un capolavoro assoluto. Lo dico per molti film, ma questo è senza dubbio il più bel film che abbia mai visto. Tom Hanks è riuscito a creare un personaggio unico, simpaticissimo e con cui ripercorrere la storia americana recente, vedendola dagli occhi di un ragazzo speciale che, pur con mezzi limitati, riesce a girare l'America e a riciclarsi in mille modi diversi. Con la spensieratezza di un bimbo.
Ecco la scena dalla quale è tratta la citazione :YouTube.
Qual'è il problema?
"Il problema è che noi siamo cresciuti qui, il problema è che diciamo sempre di si, il problema è che non ci decidiamo mai, il problema mi sa tanto che siamo noi..."
Il Problema è una demo degli 883 inserita nella riedizione del loro primo cd, Hanno Ucciso l'Uomo Ragno. Somiglia molto, per i temi che tratta, alla ben più nota Con un deca, ma ha lo stesso il suo fascino.
Consigliatissimo almeno un ascolto a questa canzone: YouTube.
Il Problema è una demo degli 883 inserita nella riedizione del loro primo cd, Hanno Ucciso l'Uomo Ragno. Somiglia molto, per i temi che tratta, alla ben più nota Con un deca, ma ha lo stesso il suo fascino.
Consigliatissimo almeno un ascolto a questa canzone: YouTube.
giovedì 12 marzo 2009
Cosa penso di te
"Sotto questa luna, dimmi cosa pensi di meeeeeeee eah!"
>TUMP<>TUMP<>TUMP<
"Che sei una merda! Inequivocabilmente Merda!"
Olmo viene segnalato da Wikipedia come il personaggio più famoso interpretato da Fabio De Luigi. Non so se sia così, ma sicuramente con le sue canzoni improbabili mi ha strappato più di una risata!
All'epoca fecero uscire anche un Cd i cui proventi andarono ad Emergency.
Ecco un la canzone, che chiudeva le puntate dei Mai dire della Gialappa's: YouTube.
>TUMP<>TUMP<>TUMP<
"Che sei una merda! Inequivocabilmente Merda!"
Olmo viene segnalato da Wikipedia come il personaggio più famoso interpretato da Fabio De Luigi. Non so se sia così, ma sicuramente con le sue canzoni improbabili mi ha strappato più di una risata!
All'epoca fecero uscire anche un Cd i cui proventi andarono ad Emergency.
Ecco un la canzone, che chiudeva le puntate dei Mai dire della Gialappa's: YouTube.
Il Messaggio
"Ci scusiamo per il disturbo"
Dopo la risposta sulla vita, l'universo e tutto quanto, quel profeta di Douglas Adams, nella sua geniale triologia in cinque parti, ci regala anche il Messaggio Finale di Dio. Precisamente nel quarto libro della triologia, Addio e grazie per tutto il pesce.
Un messaggio che, a dirla tutta, è estremamente sensato...
Dopo la risposta sulla vita, l'universo e tutto quanto, quel profeta di Douglas Adams, nella sua geniale triologia in cinque parti, ci regala anche il Messaggio Finale di Dio. Precisamente nel quarto libro della triologia, Addio e grazie per tutto il pesce.
Un messaggio che, a dirla tutta, è estremamente sensato...
mercoledì 11 marzo 2009
Può volare?
"Sembra magnifico Kowalsky ma... può volare?"
"Si se lo pieghiamo qui, qui e qui!"
>Tlin<
"Carino!"
Madagascar 2 è un film che mi ha stupito molto. Il primo non mi aveva impressionato, quindi quando sono andato a vedere il seguito non mi aspettavo granché... Mi sono dovuto ricredere perché questo film è veramente molto divertente.
Io amo Skipper, Kowalsky, Rico e Soldato!
Ecco la memorabile scena su YouTube.
martedì 10 marzo 2009
È difficile...
"Mi dispiace per la mia rudezza di prima, ma è difficile per me esprimermi bene quando ho una cosa che mi sta scoppiando nelle mutande"
La seconda citazione di un film di Adam Sandler è tratta direttamente da Terapia D'Urto, film dove il nostro viene affiancato da un mito come Jack Nicholson. Risate a palate per una commedia brillante, ma che dico brillante, brillanterrima!
Ecco la scena incriminata: YouTube.
La seconda citazione di un film di Adam Sandler è tratta direttamente da Terapia D'Urto, film dove il nostro viene affiancato da un mito come Jack Nicholson. Risate a palate per una commedia brillante, ma che dico brillante, brillanterrima!
Ecco la scena incriminata: YouTube.
I veri eroi
"Sono un'eroe perchè lotto tutte le ore, sono un'eroe perchè combatto per la pensione, sono un eroe perchè proteggo i miei cari dalle mani dei sicari e dei cravattari, sono un'eroe perchè sopravvivo al mestiere, sono un'eroe straordinario tutte le sere, sono un'eroe e te lo faccio vedere ti mostrerò cosa so fare col mio superpotere..."
Ammetto che CapaRezza può risultare particolarmente indigesto. Ma il testo di questa canzone, Eroe (Storia di Luigi delle Bicocche), è stupendo. Rende omaggio a tutte le persone che in silenzio lottano per la loro famiglia, tutte le persone che vivono la loro normalità come degli eroi.
Ecco il link al testo, e quello al video su YouTube.
Ammetto che CapaRezza può risultare particolarmente indigesto. Ma il testo di questa canzone, Eroe (Storia di Luigi delle Bicocche), è stupendo. Rende omaggio a tutte le persone che in silenzio lottano per la loro famiglia, tutte le persone che vivono la loro normalità come degli eroi.
Ecco il link al testo, e quello al video su YouTube.
La giornata tipo dell'inter
"ore 8.00: Mourinho si alza e dolcemente dice ti amo allo specchio.
ore 8.30: Adriano chiude la discoteca e va all’allenamento (di regola si addormenta mentre sta guidando).
ore 9.00: I giocatori arrivano al campo di allenamento. Muntari chiede a Materazzi se può aiutarlo con la lingua visto che é l’unico italiano. Dopo cinque minuti lascia perdere, regala un dizionario a Materazzi e chiede a Javier Zanetti.
ore 10.00: Chiama Mancini per sapere perché questo mese non gli é stato accreditato lo stipendio, visto che deve pagare l’estetista. Risponde Mourinho e Mancini riattacca subito e telefona sul cellulare a Moratti piangendo: «Mi hai detto che con quello era finita!!!».
ore 10.10: Quaresma prova la trivela. Tre piccioni morti.
ore 10.20: Un tifoso boy scout aiuta Figo ad attraversare la strada ed a raggiungere l’allenamento.
ore 10.30: Mourinho prova lo schema “palla ad Ibrahimovic e che Dio ce la mandi buona”.
ore 11.00: Quaresma riprova la trivela. Grave infortunio di un operaio che lavorava su un impalcatura lì vicino.
ore 14.00: Cordoba, Samuel e Materazzi organizzano un simpatico mattatoio a metà campo coi ragazzi della primavera e successivamente presentano il loro nuovo libro, scritto a più mani con alcuni extracomunitari clandestini, dal titolo “Tanto comunque vada non ci potete espellere”.
ore 15.00: Mourinho si invia una lettera d’amore.
ore 15.30: Quaresma riririprova la trivela. Colpito il catetere di Figo.
ore 16.00: Mourinho prova lo schema “Ibra pensaci tu”.
ore 17.00: Burdisso con uno stop a seguire segna all’incrocio opposto.
ore 17.15: Quaresma ririririprova la trivela. Mourinho gli fa notare che sono finiti i palloni, che non possono recuperarli sempre a Malpensa e che ha leggermente rotto i marroni.
ore 18.00: arriva Adriano e chiede a che ora si mangia.
ore 18.15: Mourinho interroga i giocatori. Alla domanda: «Allora ragazzi avete capito cosa dovete fare?», tutti in coro: «Diamo la palla ad Ibra». Tutti tranne Materazzi che risponde: «Presente».
ore 18.30: i giocatori tornano alle rispettive case, Adriano torna all’Hollywood, Figo all’ospizio.
ore 22.00: Mourinho fa ripetutamente l’amore con sé stesso ed alla fine si dice: «Sei stato magnifico come sempre».
ore 24.00: a letto, non visto da nessuno, quasi in silenzio, Quaresma fa una trivela."
Chissà chi è il genio che è stato capace di scrivere questo capolavoro di umorismo. Ogni volta che lo leggo muoio dal ridere, specialmente quando leggo le ore 9.00, le 10.30 e le 18.15.
Tra l'altro non è che gli schemi dello specialone siano tanto diversi da come descritto...
ore 8.30: Adriano chiude la discoteca e va all’allenamento (di regola si addormenta mentre sta guidando).
ore 9.00: I giocatori arrivano al campo di allenamento. Muntari chiede a Materazzi se può aiutarlo con la lingua visto che é l’unico italiano. Dopo cinque minuti lascia perdere, regala un dizionario a Materazzi e chiede a Javier Zanetti.
ore 10.00: Chiama Mancini per sapere perché questo mese non gli é stato accreditato lo stipendio, visto che deve pagare l’estetista. Risponde Mourinho e Mancini riattacca subito e telefona sul cellulare a Moratti piangendo: «Mi hai detto che con quello era finita!!!».
ore 10.10: Quaresma prova la trivela. Tre piccioni morti.
ore 10.20: Un tifoso boy scout aiuta Figo ad attraversare la strada ed a raggiungere l’allenamento.
ore 10.30: Mourinho prova lo schema “palla ad Ibrahimovic e che Dio ce la mandi buona”.
ore 11.00: Quaresma riprova la trivela. Grave infortunio di un operaio che lavorava su un impalcatura lì vicino.
ore 14.00: Cordoba, Samuel e Materazzi organizzano un simpatico mattatoio a metà campo coi ragazzi della primavera e successivamente presentano il loro nuovo libro, scritto a più mani con alcuni extracomunitari clandestini, dal titolo “Tanto comunque vada non ci potete espellere”.
ore 15.00: Mourinho si invia una lettera d’amore.
ore 15.30: Quaresma riririprova la trivela. Colpito il catetere di Figo.
ore 16.00: Mourinho prova lo schema “Ibra pensaci tu”.
ore 17.00: Burdisso con uno stop a seguire segna all’incrocio opposto.
ore 17.15: Quaresma ririririprova la trivela. Mourinho gli fa notare che sono finiti i palloni, che non possono recuperarli sempre a Malpensa e che ha leggermente rotto i marroni.
ore 18.00: arriva Adriano e chiede a che ora si mangia.
ore 18.15: Mourinho interroga i giocatori. Alla domanda: «Allora ragazzi avete capito cosa dovete fare?», tutti in coro: «Diamo la palla ad Ibra». Tutti tranne Materazzi che risponde: «Presente».
ore 18.30: i giocatori tornano alle rispettive case, Adriano torna all’Hollywood, Figo all’ospizio.
ore 22.00: Mourinho fa ripetutamente l’amore con sé stesso ed alla fine si dice: «Sei stato magnifico come sempre».
ore 24.00: a letto, non visto da nessuno, quasi in silenzio, Quaresma fa una trivela."
Chissà chi è il genio che è stato capace di scrivere questo capolavoro di umorismo. Ogni volta che lo leggo muoio dal ridere, specialmente quando leggo le ore 9.00, le 10.30 e le 18.15.
Tra l'altro non è che gli schemi dello specialone siano tanto diversi da come descritto...
lunedì 9 marzo 2009
Non farai nulla...
"E quando gli occhi allagati diventano un sorriso, guardo il cielo stupito e capisco che non ho capito..."
Che Farò, se non sbaglio, è stato il brano vincitore di Sanremo Giovani nel 2005. Il gruppo che lo cantava, La Differenza, non era per niente male. Ma come sovente capita agli esordienti che escono da Sanremo, anche loro sono caduti nel dimenticatoio, scomparsi nel nulla come la più classica delle meteore. Peccato davvero, perchè la canzone è veramente bella.
Qui il testo, e qui il video su YouTube.
P.s. dopo una breve ricerca, posso dire che Che Farò è arrivata 2°...
Che Farò, se non sbaglio, è stato il brano vincitore di Sanremo Giovani nel 2005. Il gruppo che lo cantava, La Differenza, non era per niente male. Ma come sovente capita agli esordienti che escono da Sanremo, anche loro sono caduti nel dimenticatoio, scomparsi nel nulla come la più classica delle meteore. Peccato davvero, perchè la canzone è veramente bella.
Qui il testo, e qui il video su YouTube.
P.s. dopo una breve ricerca, posso dire che Che Farò è arrivata 2°...
Ci scusiamo per il disagio
"Il treno ha maturato un ritardo di 40 minuti. Trenitalia si scusa per il disagio"
Oggi arrivare ad Ostiense è stato un calvario. Il treno è stato più fermo che in movimento. Qualcuno si è sentito male sul treno davanti al mio e hanno dovuto aspettare l'ambulanza, questa è la motivazione per i primi 20 minuti di disagio. Gli altri 20 minuti sono stato un simpatico omaggio di Trenitalia, che non se l'è sentita di lasciare il lavoro a metà.
Risultato su quaranta minuti di viaggio, il treno ha accumulato quaranta minuti di ritardo!
Oggi arrivare ad Ostiense è stato un calvario. Il treno è stato più fermo che in movimento. Qualcuno si è sentito male sul treno davanti al mio e hanno dovuto aspettare l'ambulanza, questa è la motivazione per i primi 20 minuti di disagio. Gli altri 20 minuti sono stato un simpatico omaggio di Trenitalia, che non se l'è sentita di lasciare il lavoro a metà.
Risultato su quaranta minuti di viaggio, il treno ha accumulato quaranta minuti di ritardo!
domenica 8 marzo 2009
10 x 10 = 4
"Ci sono solo 10 persone: quelli che conoscono il binario e quelli che non lo conoscono"
Riporto questa citazione per far capire l'ambiente della facoltà di ingegneria. Un'ambiente abbastanza eterogneo, certo, ma dove si evidenziano perecchi "nerd" (leggi secchioni asociali). Tali soggetti vanno fieri del loro livello di conoscenza (cosa più che giusta), ma si ostinano a mostrare tale fierezza con comportamenti e magliette con delle battute che solo i più "colti" (passatemi il termine) possono capire. Come quella che ho riportato in questo post.
Ma in fin dei conti ognuno è libero di esprimersi come meglio crede, e non sono certo questi simpatici buontemponi a dare fastidio al prossimo.
Per chi non capisse la battuta, la spiegazione è semplice: in un sistema di numerazione binario, il numero 10 (leggere uno-zero) equivale al numero 2 in base decimale. Semplice no?
Riporto questa citazione per far capire l'ambiente della facoltà di ingegneria. Un'ambiente abbastanza eterogneo, certo, ma dove si evidenziano perecchi "nerd" (leggi secchioni asociali). Tali soggetti vanno fieri del loro livello di conoscenza (cosa più che giusta), ma si ostinano a mostrare tale fierezza con comportamenti e magliette con delle battute che solo i più "colti" (passatemi il termine) possono capire. Come quella che ho riportato in questo post.
Ma in fin dei conti ognuno è libero di esprimersi come meglio crede, e non sono certo questi simpatici buontemponi a dare fastidio al prossimo.
Per chi non capisse la battuta, la spiegazione è semplice: in un sistema di numerazione binario, il numero 10 (leggere uno-zero) equivale al numero 2 in base decimale. Semplice no?
Il principe di Bel Air
"Ehy questa è la maxi storia di come la mia vita è cambiata capovolta sottosopra sia finita, seduto su due piedi qui con te, ti parlerò di Willy il superfico di Bel Air..."
Will Smith ora è forse l'unico attore che può garantire alla produzione di un film un successo quasi assicurato. Gran parte della sua fama è probabilmente dovuta proprio a questo telefilm. È incredibile vedere la differenza tra quel ragazzo alto e magro che cominciava a recitare e quell'attore col super fisico che sbanca i botteghini.
Ecco il video della sigla su YouTube.
Will Smith ora è forse l'unico attore che può garantire alla produzione di un film un successo quasi assicurato. Gran parte della sua fama è probabilmente dovuta proprio a questo telefilm. È incredibile vedere la differenza tra quel ragazzo alto e magro che cominciava a recitare e quell'attore col super fisico che sbanca i botteghini.
Ecco il video della sigla su YouTube.
Let me entertain you
"Hell is gone and heaven's here, there's nothing left for you to fear, shake your arse come over here, now scream! "
Let Me Entertain You. Quale modo migliore di aprire un concerto? Pur con la sua vita fatta di eccessi, Robbie Williams resta sempre un grande animale da concerto. Quando canta live riesce a dare nuova linfa a canzoni già spettacolari da registrate. Speriamo si riprenda al più presto, e che torni a fare quello che sa fare meglio: cantare.
Ecco il link al video e all'esibizione live
Let Me Entertain You. Quale modo migliore di aprire un concerto? Pur con la sua vita fatta di eccessi, Robbie Williams resta sempre un grande animale da concerto. Quando canta live riesce a dare nuova linfa a canzoni già spettacolari da registrate. Speriamo si riprenda al più presto, e che torni a fare quello che sa fare meglio: cantare.
Ecco il link al video e all'esibizione live
sabato 7 marzo 2009
Un ciccione che segna!
"Io adoro vedere un ciccione che segna!"
"Perchè?"
"Beh perchè hai un ciccione che sbatte la palla per terra e hai un ciccione che balla!"
Keanu Reeves è uno dei miei attori preferiti. Riconosco però che in tutti i suoi film riesce a fare al massimo un sorriso o due. In tutti tranne ne Le Riserve, dove impersona Shane Falco, un Quarterback caduto in disgrazia che ha una seconda possibilità grazie ad uno sciopero indetto dai giocatori professionisti ultra-pagati. Insomma una bella commedia per il nostro Neo, dove non se la cava per niente male.
Ecco il link per chi volesse gustarsi la scena del ciccione che segna: YouTube.
"Perchè?"
"Beh perchè hai un ciccione che sbatte la palla per terra e hai un ciccione che balla!"
Keanu Reeves è uno dei miei attori preferiti. Riconosco però che in tutti i suoi film riesce a fare al massimo un sorriso o due. In tutti tranne ne Le Riserve, dove impersona Shane Falco, un Quarterback caduto in disgrazia che ha una seconda possibilità grazie ad uno sciopero indetto dai giocatori professionisti ultra-pagati. Insomma una bella commedia per il nostro Neo, dove non se la cava per niente male.
Ecco il link per chi volesse gustarsi la scena del ciccione che segna: YouTube.
venerdì 6 marzo 2009
Cronache dal grande show
"L'errore annulla qualsiasi passato nell'istante in cui arriva a bruciarti qualsiasi futuro"
È la volta del mio scrittore preferito (ne conosco tre, ma a chi importa?): Alessandro Baricco. Il suo modo di scrivere è semplicemente affascinante. Cominciai un suo libro per sbaglio, o meglio per noia. Adesso li poseggo quasi tutti, e tutti li ho letti più di una volta (facciamo anche più di due).
Il mio preferito è senza alcun dubbio Oceano Mare, la storia surreale di alcune vite che si intrecciano intorno ad una improbabile locanda sul mare.
La citazione è invece tratta da Barnum, Cronache dal Grande Show, un libro che raccoglie gli articoli dell'omonima rubrica che Baricco teneva su La Repubblica.
Ecco la sua pagina su Wikipedia.
È la volta del mio scrittore preferito (ne conosco tre, ma a chi importa?): Alessandro Baricco. Il suo modo di scrivere è semplicemente affascinante. Cominciai un suo libro per sbaglio, o meglio per noia. Adesso li poseggo quasi tutti, e tutti li ho letti più di una volta (facciamo anche più di due).
Il mio preferito è senza alcun dubbio Oceano Mare, la storia surreale di alcune vite che si intrecciano intorno ad una improbabile locanda sul mare.
La citazione è invece tratta da Barnum, Cronache dal Grande Show, un libro che raccoglie gli articoli dell'omonima rubrica che Baricco teneva su La Repubblica.
Ecco la sua pagina su Wikipedia.
Quel geniaccio di Mel Brooks
(In una fossa per disseppellire un cadavere)
«Che lavoro schifoso!»
«Potrebbe essere peggio»
«E come?»
«Potrebbe piovere!»
(comincia a piovere)
Frankenstein Junior è l'esempio di film immortale, la cui comicità rimane immutata nel tempo. Nonostante siano passati 35 anni (!), infatti, tiene testa a film ben più recenti e anzi li surclassa. Perchè sfido chiunque a non ridere alle scenette sapientemente girate da Mel Brooks ed interpretate magistralmente da Gene Wilder (dott. Frankenstein) e Marty Feldman (Igor), a tratti geniali.
Chi non sapesse di cosa sto parlando (doe siete stati negli utlimi 35 anni?) può farsi un'idea su Wikipedia
«Che lavoro schifoso!»
«Potrebbe essere peggio»
«E come?»
«Potrebbe piovere!»
Frankenstein Junior è l'esempio di film immortale, la cui comicità rimane immutata nel tempo. Nonostante siano passati 35 anni (!), infatti, tiene testa a film ben più recenti e anzi li surclassa. Perchè sfido chiunque a non ridere alle scenette sapientemente girate da Mel Brooks ed interpretate magistralmente da Gene Wilder (dott. Frankenstein) e Marty Feldman (Igor), a tratti geniali.
Chi non sapesse di cosa sto parlando (doe siete stati negli utlimi 35 anni?) può farsi un'idea su Wikipedia
giovedì 5 marzo 2009
Io aggiungerei una r...
"Rossi c'è!"
Si sta avvicinando la primavera, e con essa la partenza della MotoGP. Forse un pò ofuscata dalle vicende della F1, la prossima stagione si preannuncia esaltante per gli appassionati. Valentino Rossi è di nuovo là dove i campioni come lui devono essere, e guarda dall'alto del suo ottavo trono mondiale i vari Stoner, Pedrosa (che botta il 2 marzo!), Dovizioso (almeno spero) e Capirossi (ci credo poco). E purtroppo ci sarà anche Guido Meda con le sue telecronache da vecchietto al bar dello sport. Forse nessuno capirà, visto che oramai molti si sono abituati al buon Meda, ma per chi come me ha seguito la stagione 2001 della Superbike, non esiste altro commentatore di quello che commentava su La7 i duelli tra Bayliss ed Edwards (che tempi, che tempi!). Purtroppo non ne conosco il nome, ma bravi come lui non ne ho più sentiti.
Questa volta niente video, solo il link al sito ufficiale MotoGP.
Si sta avvicinando la primavera, e con essa la partenza della MotoGP. Forse un pò ofuscata dalle vicende della F1, la prossima stagione si preannuncia esaltante per gli appassionati. Valentino Rossi è di nuovo là dove i campioni come lui devono essere, e guarda dall'alto del suo ottavo trono mondiale i vari Stoner, Pedrosa (che botta il 2 marzo!), Dovizioso (almeno spero) e Capirossi (ci credo poco). E purtroppo ci sarà anche Guido Meda con le sue telecronache da vecchietto al bar dello sport. Forse nessuno capirà, visto che oramai molti si sono abituati al buon Meda, ma per chi come me ha seguito la stagione 2001 della Superbike, non esiste altro commentatore di quello che commentava su La7 i duelli tra Bayliss ed Edwards (che tempi, che tempi!). Purtroppo non ne conosco il nome, ma bravi come lui non ne ho più sentiti.
Questa volta niente video, solo il link al sito ufficiale MotoGP.
Ti spiezzo in due!
"Se io posso cambiare... e voi potete cambiare... tutto il mondo può cambiare!"
La saga di Rocky Balboa è una delle più longeve che il cinema abbia mai visto. Le avventure dello "Stallone Italiano" hanno appassionato milioni di persone nell'arco di trenta lunghi anni (il primo film è del 1976 e l'ultimo del 2006). Per come la vedo io, la struttura di tutti e sei i film è la stessa (eccezzione fatta per il quinto, che personalmente è quello che mi è piaciuto di meno): nella prima parte Rocky, per un motivo o per l'altro, si trova in una situazione di difficoltà, nella parte centrale si allena per uscirne e nella parte finale finisce in trionfo. Appassionanti nella loro semplicità.
In particolare la citazione si riferisce a Rocky IV, quello con Ivan Drago.
Ora non mi và di cercare un video, beccatevi il link a Wikipedia.
La saga di Rocky Balboa è una delle più longeve che il cinema abbia mai visto. Le avventure dello "Stallone Italiano" hanno appassionato milioni di persone nell'arco di trenta lunghi anni (il primo film è del 1976 e l'ultimo del 2006). Per come la vedo io, la struttura di tutti e sei i film è la stessa (eccezzione fatta per il quinto, che personalmente è quello che mi è piaciuto di meno): nella prima parte Rocky, per un motivo o per l'altro, si trova in una situazione di difficoltà, nella parte centrale si allena per uscirne e nella parte finale finisce in trionfo. Appassionanti nella loro semplicità.
In particolare la citazione si riferisce a Rocky IV, quello con Ivan Drago.
Ora non mi và di cercare un video, beccatevi il link a Wikipedia.
mercoledì 4 marzo 2009
Sere mbebe
"Di seree, mbeebeeeee, che non c'è un fendo, non c'è un... cazzo, che mai neffuno mbarimbaaaa..."
Gigi e Ross sono fenomenali. Questa imitazione di Tiziano Ferro fa morire dal ridere (anche se, a onor del vero, non ha un fondamento), soprattutto quando ha come spalla cantanti famosi che si prendono e si fanno prendere in giro. Neri per Caso, Enrico Ruggeri e Anna Tatangelo sono solo alcuni dei nomi che si sono prestati al gioco. La Gialappa's ha colpito ancora!
Ecco il video dell'eccezionale performance del duo Ferro-Ruggeri su YouTube.
Gigi e Ross sono fenomenali. Questa imitazione di Tiziano Ferro fa morire dal ridere (anche se, a onor del vero, non ha un fondamento), soprattutto quando ha come spalla cantanti famosi che si prendono e si fanno prendere in giro. Neri per Caso, Enrico Ruggeri e Anna Tatangelo sono solo alcuni dei nomi che si sono prestati al gioco. La Gialappa's ha colpito ancora!
Ecco il video dell'eccezionale performance del duo Ferro-Ruggeri su YouTube.
Cosa voglio?
"Io voglio una ragazza che mi vuole bene e stia bene con me, svegliarsi la mattina che c'è sempre il sole anche se il sole non c'è..."
Prima citazione romantica, presa direttamente da Quello che Voglio di Alex Britti. Molto poetico, ma anche no. Ma la canzone è veramente bella, quindi ne consiglio l'ascolto a quelli che non la conoscono (praticamente tutti, saremo io e Alex Britti a ricordarla...).
Purtoppo non ho trovato il video su YouTube, accontentatevi del testo.
Prima citazione romantica, presa direttamente da Quello che Voglio di Alex Britti. Molto poetico, ma anche no. Ma la canzone è veramente bella, quindi ne consiglio l'ascolto a quelli che non la conoscono (praticamente tutti, saremo io e Alex Britti a ricordarla...).
Purtoppo non ho trovato il video su YouTube, accontentatevi del testo.
martedì 3 marzo 2009
Sensualità a corte
"Oh Madreeee"
Che dire, Jean Claude mi fà morire dal ridere. È comicità allo stato puro, talmente demenziale da risultare irresistibile.
Sensualità a Corte è uno pseudo sceneggiato che è andato (e và) in onda durante i vari Mai Dire... della Gialappa's Band.
Se non sapete di cosa parlo, abbiate almeno la decenza di sceglierne uno a caso da questa lista.
Vedrete che mi ringrazierete!
Che dire, Jean Claude mi fà morire dal ridere. È comicità allo stato puro, talmente demenziale da risultare irresistibile.
Sensualità a Corte è uno pseudo sceneggiato che è andato (e và) in onda durante i vari Mai Dire... della Gialappa's Band.
Se non sapete di cosa parlo, abbiate almeno la decenza di sceglierne uno a caso da questa lista.
Vedrete che mi ringrazierete!
Piccoli per Sempre
"Piccoli come i banchi di scuola quando li si vede da grandi,
del libro cuore ora ricordi soltanto franti.
Piccoli come i cortili adibiti ai giochi,
come quando la mami ed il papi ascoltavano Drupi
e intanto stavamo imparando
tante e tante poesie che hai dimenticato
ma le canzoni dei cartoni è quello che hai salvato.
Piccoli come Big Jim su una Saltaffos
ci facevamo piste solo Polistil poi Vinavil Michael J. Fox
e vai di gioco nelle patatine, giù con l'album delle figurine
piccoli prima di crescere assieme al prezzo del barile.
Ogni tanto stanco manco stai lottando con Rocky e Rambo,
ma ne vale la pena anche quando...
Ci sono quelle sere, che sono più dure, dove serve bere via le paure.
E dentro ci si sente, piccoli per sempre..."
Ah quanti ricordi mi vengono in mente ascoltando questa canzone. Ripenso a quando ero piccolo (non che siano passati tanti anni...) e, con una lacrimuccia che indugia nell'occhio, rivedo tutti i miei giochi nel corso degli anni.
La nostra generazione è stata, secondo me, una generazione di transito. Perchè siamo passati dalle piste Polistil alla Playstation, dai pupazzetti di Action Man (o chi per lui) al Game Boy.
Negli anni abbiamo provato tutto (o quasi). Commodore 64, Sega Master System, Nintendo 64, Playstation e l'intramontabile Game Boy in tutte le sue salse, restando "tagliati fuori" solo da quelle cose troppo vecchie per resistere agli anni (al di fuori delle case degli smanettoni e dei collezionisti).
Senza dimenticare i mitici Coin Up (le sale giochi per chi non lo sapesse): quanti soldi spesi 500 lire alla volta!
Insomma, grazie a J Ax e alla sua Piccoli per Sempre!
Qui il video su YouTube, qui il testo completo.
del libro cuore ora ricordi soltanto franti.
Piccoli come i cortili adibiti ai giochi,
come quando la mami ed il papi ascoltavano Drupi
e intanto stavamo imparando
tante e tante poesie che hai dimenticato
ma le canzoni dei cartoni è quello che hai salvato.
Piccoli come Big Jim su una Saltaffos
ci facevamo piste solo Polistil poi Vinavil Michael J. Fox
e vai di gioco nelle patatine, giù con l'album delle figurine
piccoli prima di crescere assieme al prezzo del barile.
Ogni tanto stanco manco stai lottando con Rocky e Rambo,
ma ne vale la pena anche quando...
Ci sono quelle sere, che sono più dure, dove serve bere via le paure.
E dentro ci si sente, piccoli per sempre..."
Ah quanti ricordi mi vengono in mente ascoltando questa canzone. Ripenso a quando ero piccolo (non che siano passati tanti anni...) e, con una lacrimuccia che indugia nell'occhio, rivedo tutti i miei giochi nel corso degli anni.
La nostra generazione è stata, secondo me, una generazione di transito. Perchè siamo passati dalle piste Polistil alla Playstation, dai pupazzetti di Action Man (o chi per lui) al Game Boy.
Negli anni abbiamo provato tutto (o quasi). Commodore 64, Sega Master System, Nintendo 64, Playstation e l'intramontabile Game Boy in tutte le sue salse, restando "tagliati fuori" solo da quelle cose troppo vecchie per resistere agli anni (al di fuori delle case degli smanettoni e dei collezionisti).
Senza dimenticare i mitici Coin Up (le sale giochi per chi non lo sapesse): quanti soldi spesi 500 lire alla volta!
Insomma, grazie a J Ax e alla sua Piccoli per Sempre!
Qui il video su YouTube, qui il testo completo.
lunedì 2 marzo 2009
La medaglia di super mario
"Porca Puttana!"
La citazione di questa sera è un pò diversa da quelle che l'hanno preceduta. Non ho citato nessuno in particolare, ma ho riportato quello che secondo me è stato il leitmotiv della 26° giornata della Serie A.
Me li immagino, i tifosi di tutta italia e non solo, pensarlo mentre a bocca aperta rivedevano il gol di Mascara da centrocampo (magari non i tifosi del Palermo).
E purtoppo mi immagino l'esclamazione dei tifosi romanisti (con ben altro tono) mentre vedevano assegnare contro la propria squadra del cuore un rigore, per un tuffo da medaglia d'oro alle olimpiadi di Balotelli (che tra l'altro ha esultato in un modo che ha scatenato in me, come penso alla maggior parte dei romanisti, una rabbia viscerale ed un odio profondo nei suoi confronti).
Insomma, i due lati così diversi della stessa medaglia (no, no quella di Balotelli).
Per chi non avesse visto la prodezza di Mascara, ecco in soccorso l'intramontabile YouTube.
La citazione di questa sera è un pò diversa da quelle che l'hanno preceduta. Non ho citato nessuno in particolare, ma ho riportato quello che secondo me è stato il leitmotiv della 26° giornata della Serie A.
Me li immagino, i tifosi di tutta italia e non solo, pensarlo mentre a bocca aperta rivedevano il gol di Mascara da centrocampo (magari non i tifosi del Palermo).
E purtoppo mi immagino l'esclamazione dei tifosi romanisti (con ben altro tono) mentre vedevano assegnare contro la propria squadra del cuore un rigore, per un tuffo da medaglia d'oro alle olimpiadi di Balotelli (che tra l'altro ha esultato in un modo che ha scatenato in me, come penso alla maggior parte dei romanisti, una rabbia viscerale ed un odio profondo nei suoi confronti).
Insomma, i due lati così diversi della stessa medaglia (no, no quella di Balotelli).
Per chi non avesse visto la prodezza di Mascara, ecco in soccorso l'intramontabile YouTube.
La porta dell'inferno
"Per me si va ne la città dolente, per me si va ne l'etterno dolore, per me si va tra la perduta gente. Giustizia mosse il mio alto fattore; fecemi la divina podestate, la somma sapïenza e 'l primo amore. Dinanzi a me non fuor cose create se non etterne, e io etterno duro. Lasciate ogne speranza, voi ch'intrate."
Con la citazione di oggi mi butto sul colto. Come penso abbiano fatto tutti, anche io a scuola ho studiato quell'ammasso di parole che viene definito Divina Commedia. Ecco, di tutte quelle parole ricordo solamente questo passaggio, non solo perchè è molto bello, ma anche perchè lo vedrei benissimo come cartello da apporre sulla porta di un bagno appena "usato".
Ovviamente questa volta non posso mettere un link, anche perchè penso proprio che dell'opera di Dante la maggior parte della gente ne abbia le palle piene.
Con la citazione di oggi mi butto sul colto. Come penso abbiano fatto tutti, anche io a scuola ho studiato quell'ammasso di parole che viene definito Divina Commedia. Ecco, di tutte quelle parole ricordo solamente questo passaggio, non solo perchè è molto bello, ma anche perchè lo vedrei benissimo come cartello da apporre sulla porta di un bagno appena "usato".
Ovviamente questa volta non posso mettere un link, anche perchè penso proprio che dell'opera di Dante la maggior parte della gente ne abbia le palle piene.
domenica 1 marzo 2009
L'imperatore Pazzo
"Oh-oh"
"Non dirmelo, stiamo andando verso un'altissima cascata..."
"Già"
"...con massi appuntiti?"
"È un classico!"
"...e andiamo!"
Se chi non ha mai visto Le Follie Dell'Imperatore sapesse cosa si è perso, probabilmente si darebbe un pugno in faccia. Perchè il 40° Classico Disney (uscito nel 2000, primo film Disney dopo 10 anni a non essere un musical) è un concentrato di ironia e situazioni esilaranti, che ne fanno uno dei calssici più divertenti di sempre. Inutile dire che la visione del film è caldamente consigliata da chi adesso vi scrive.
Per ulteriori info c'è l'onniscente Wikipedia.
Qui invece il filmato della citazione preso su YouTube.
"Non dirmelo, stiamo andando verso un'altissima cascata..."
"Già"
"...con massi appuntiti?"
"È un classico!"
"...e andiamo!"
Se chi non ha mai visto Le Follie Dell'Imperatore sapesse cosa si è perso, probabilmente si darebbe un pugno in faccia. Perchè il 40° Classico Disney (uscito nel 2000, primo film Disney dopo 10 anni a non essere un musical) è un concentrato di ironia e situazioni esilaranti, che ne fanno uno dei calssici più divertenti di sempre. Inutile dire che la visione del film è caldamente consigliata da chi adesso vi scrive.
Per ulteriori info c'è l'onniscente Wikipedia.
Qui invece il filmato della citazione preso su YouTube.
La Canzone del Canguro
"Lacanzonedelcangurolacanzonedelcanguro..."
"..."
"...LACANZONEDELCANGUROLACANZONEDELCANGURO"
"E VA BENEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE"
La citazione di oggi è tratta da Big Daddy. Uno dei primi film del mio attore preferito: Adam Sandler.
Per altre informazioni sul film c'è la sempre presente Wikipedia.
Se invece volete vedere la scena da cui la citazione è tratta c'è sempre YouTube!
"..."
"...LACANZONEDELCANGUROLACANZONEDELCANGURO"
"E VA BENEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE"
La citazione di oggi è tratta da Big Daddy. Uno dei primi film del mio attore preferito: Adam Sandler.
Per altre informazioni sul film c'è la sempre presente Wikipedia.
Se invece volete vedere la scena da cui la citazione è tratta c'è sempre YouTube!
sabato 28 febbraio 2009
Quarantadue
"La Risposta alla Grande Domanda..."
"Si...?"
"Sulla Vita, l'Universo e Tutto..."
"Si...?"
"È...?"
"Si...?"
"È...?"
"Si...???"
"Quarantadue"
Douglas Noël Adams (11/03/1952 - 11/05/2001) era un genio.
L'unico scrittore nato su questa terra che abbia scritto una triologia in cinque volumi, l'unico che abbia dato una risposta alla Domanda con la D maiuscola.
Che poi questa risposta sia 42 poco importa.
Il primo volume della suddetta triologia (quello che le dà il nome), da cui la citazione è tratta, è la Guida galattica per gli autostoppisti uno dei libri più divertenti che un povero pirla come me abbia letto.
Provate a cercare su Google questo: answer to life, the universe and everything (la risposta sulla vita, l'universo e tutto).
Vedrete che anche il motore di ricerca più famoso del web sa di cosa parliamo.
Per i più pigri ecco il link.
"Si...?"
"Sulla Vita, l'Universo e Tutto..."
"Si...?"
"È...?"
"Si...?"
"È...?"
"Si...???"
"Quarantadue"
Douglas Noël Adams (11/03/1952 - 11/05/2001) era un genio.
L'unico scrittore nato su questa terra che abbia scritto una triologia in cinque volumi, l'unico che abbia dato una risposta alla Domanda con la D maiuscola.
Che poi questa risposta sia 42 poco importa.
Il primo volume della suddetta triologia (quello che le dà il nome), da cui la citazione è tratta, è la Guida galattica per gli autostoppisti uno dei libri più divertenti che un povero pirla come me abbia letto.
Provate a cercare su Google questo: answer to life, the universe and everything (la risposta sulla vita, l'universo e tutto).
Vedrete che anche il motore di ricerca più famoso del web sa di cosa parliamo.
Per i più pigri ecco il link.
Giorno stronzo o così?
"Basta un giorno così, a cancellare centoventi gioni stronzi..."
...cantava Max Pezzali nel lontano 1997. Un Giorno Così era il primo singolo estratto dall'album La Dura Legge Del Gol, tutt'oggi considerato da molti come l'ultimo vero album degli 883. Basta un giorno così, ma non ne capitano tanti, speriamo almeno uno ogni centoventi...
Ecco il link per vedere il video su YouTube
Ah quanti ricordi...
...cantava Max Pezzali nel lontano 1997. Un Giorno Così era il primo singolo estratto dall'album La Dura Legge Del Gol, tutt'oggi considerato da molti come l'ultimo vero album degli 883. Basta un giorno così, ma non ne capitano tanti, speriamo almeno uno ogni centoventi...
Ecco il link per vedere il video su YouTube
Ah quanti ricordi...
venerdì 27 febbraio 2009
Back To The Future
"Ma non devi fare a pugni pa...papparapappapà"
Il viaggio nel tempo mi ha sempre affascinato, forse proprio grazie alle peripezie di Marty McFly (Michael J. Fox) a spasso per il tempo su quella bellissima DeLorean. La triologia di Ritorno al Futuro è un classico del cinema, e nonostante siano passati ben 24 anni (!) dal primo film, potrei vederli e rivederli all'infinito tutti e tre, senza stancarmi mai!
Uno dei miei MUST (come sono inglese!)
Il viaggio nel tempo mi ha sempre affascinato, forse proprio grazie alle peripezie di Marty McFly (Michael J. Fox) a spasso per il tempo su quella bellissima DeLorean. La triologia di Ritorno al Futuro è un classico del cinema, e nonostante siano passati ben 24 anni (!) dal primo film, potrei vederli e rivederli all'infinito tutti e tre, senza stancarmi mai!
Uno dei miei MUST (come sono inglese!)
Il cabarettista più famoso d'italia
"Moi je t'ai donné la tua donna"
"Io ti ho dato la tua donna". Questa l'ultima performance da cabarettista del nostro Presidente del Consiglio. "Ma che cazzo dici?" Sarebbe stata la mia risposta. Ma siccome la frase era indirizzata nientepopòdimeno che al Premier francese Sarkozy, quest'ultimo ha avuto la freddezza necessaria per sorvolare (anche sull'orrido miscuglio italiano-francese).
È vero che non bisogna prendersi troppo sul serio, ma questo personaggio dovrebbe rappresentarci nel mondo perdiana!
Ma tant'é!
Leggi la notizia su La Repubblica On-Line
"Io ti ho dato la tua donna". Questa l'ultima performance da cabarettista del nostro Presidente del Consiglio. "Ma che cazzo dici?" Sarebbe stata la mia risposta. Ma siccome la frase era indirizzata nientepopòdimeno che al Premier francese Sarkozy, quest'ultimo ha avuto la freddezza necessaria per sorvolare (anche sull'orrido miscuglio italiano-francese).
È vero che non bisogna prendersi troppo sul serio, ma questo personaggio dovrebbe rappresentarci nel mondo perdiana!
Ma tant'é!
Leggi la notizia su La Repubblica On-Line
giovedì 26 febbraio 2009
Peerla di Saggezza
"Ti amo, ti amo campionato, perchè non sei falsato..."
Si può dire tranquillamente che la storia della serie A negli ultimi 10 anni è stata prevalentemente nel segno di una sola squadra, la Juventus che prima dell'avvento dell'Inter, che pure si fonda sulle sue ceneri (chi ha detto Ibrahimovic?), ha vinto tutto quello che era possibile vincere, schierando in campo quelli che sencondo me sono i due migliori giocatori in assoluto degli ultimi anni: Zidane e Baggio (no, non Dino).
Ma non è tutto oro quello che splende, come ci ricordano gli Elio e Le Storie Tese in questa canzone, Ti Amo Campionato.
Assolutamente da vedere: Ti Amo Campionato
P.s. Come i fan degli Elio avranno notato c'è un ulteriore citazione nel titolo, ma questa sta a voi indovinarla!
Si può dire tranquillamente che la storia della serie A negli ultimi 10 anni è stata prevalentemente nel segno di una sola squadra, la Juventus che prima dell'avvento dell'Inter, che pure si fonda sulle sue ceneri (chi ha detto Ibrahimovic?), ha vinto tutto quello che era possibile vincere, schierando in campo quelli che sencondo me sono i due migliori giocatori in assoluto degli ultimi anni: Zidane e Baggio (no, non Dino).
Ma non è tutto oro quello che splende, come ci ricordano gli Elio e Le Storie Tese in questa canzone, Ti Amo Campionato.
Assolutamente da vedere: Ti Amo Campionato
P.s. Come i fan degli Elio avranno notato c'è un ulteriore citazione nel titolo, ma questa sta a voi indovinarla!
La mia prima citazione
"È una cosa di una sensibilità assurda Alex, soprattutto se lo dice uno che porta dei pantaloni così attillati"
"Spingono tutto il sangue verso il cuore"
La mia prima citazione è presa da uno dei miei film preferiti: Scrivimi Una Canzone (titolo originale Music and Lyrics) con Hugh Grant e Drew Barrymore.
Link: http://it.wikipedia.org/wiki/Scrivimi_una_canzone
Film Consigliatissimo!
"Spingono tutto il sangue verso il cuore"
La mia prima citazione è presa da uno dei miei film preferiti: Scrivimi Una Canzone (titolo originale Music and Lyrics) con Hugh Grant e Drew Barrymore.
Link: http://it.wikipedia.org/wiki/Scrivimi_una_canzone
Film Consigliatissimo!
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